I bambini e gli spuntini
- Dott.ssa Buldo
- 12 nov 2018
- Tempo di lettura: 2 min
I bambini e gli spuntini, o meglio dire l’incubo dei genitori nello scegliere la merenda giusta al proprio figlio è un tema molto importante da affrontare in quanto il fenomeno dilagante del sovrappeso e obesità in età infantile in parte è dovuto proprio da scelte errate nell’educare i propri figli ad una sana alimentazione.

La merenda è una ricarica energetica che fornisce tutti i nutrienti necessari per una corretta crescita e per le funzioni vitali, rispettandola correttamente si evita di far arrivare i bimbi molto affamati al pasto principale senza sottovalutare anche l’importanza metabolica per il controllo del peso corporeo.
Gli spuntini devono fornire il 5-10% delle calorie giornaliere e non deve sostituire la colazione (spesso saltata) e pranzo/cena e né deve avere un apporto calorico eccessivo.
Possiamo dire che un buon spuntino ha 3 regole da seguire:
-deve fornire rapidamente l’energia di cui ha bisogno l’organismo;
-deve essere un cibo facilmente digeribile, povero in grassi e saziante;
-ogni giorno deve essere diverso dal giorno precedente in modo tale da non annoiare il bambino;
Le merende possono essere prodotte in casa, in questo modo si coinvolge il bambino nella preparazione, oltre a trascorrere del tempo insieme lo si educa a una alimentazione corretta, salutare ed equilibrata in questo modo si può controllare la qualità e la quantità degli ingredienti utilizzati.
La classica “merenda della nonna” pane e pomodoro possiamo dire che è pratica, veloce e nutriente ma anche un vasetto di yogurt con muesli e frutta di stagione, o anche ciambelline light, frullati possono rappresentare valide scelte per preparare una buona ma salutare merenda ai propri figli.
Se la scelta ricade in una merendina confezionata per una questione di praticità, si consiglia l’accortezza di leggere con attenzione l’etichetta apposta sulle confezioni delle merendine e scegliere quelle con pochi ingredienti, senza additivi, senza grassi idrogenati, con pochi zuccheri, meglio se preparate con farina integrale. Lo stesso vale per il gelato o per le pizzette/focaccine: che siano artigianali, di qualità e preparati con pochi ingredienti, pochi grassi, poco zucchero, pochi additivi.
Riassumendo, la merenda è un piccolo pasto, estremamente utile sia ai bambini sia ai grandi, purché sana ed equilibrata, è indispensabile per mantenere la salute psico-fisica durante la giornata.
È bene ricordare che la variabilità nelle scelte degli spuntini permette di ottenere un equilibrio calorico e nutrizionale che difficilmente porta ad eccessi o difetti nei macro o micronutrienti.
Un errore che capita spesso è quello di utilizzare la merenda come compensazione per pasti carenti o saltati, infatti, molto spesso ciò si manifesta con bambini in sovrappeso. A destare allarme oltre a questa elevata incidenza dell’obesità è soprattutto la dimostrazione delle complicanze fisiche e psicosociali che tale fenomeno porta con sé e che tendono ad aggravarsi in età adulta.
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